Ciao a tutti!
Tantissimi studenti mi chiedono quale sia la differenza tra queste coppie di verbi:
- vedere/guardare;
- sentire/ascoltare.
Quindi oggi vi parlerò proprio di questi quattro verbi.
Vedere e guardare 👀
Vedere è quello che facciamo con gli occhi. Quando camminiamo per strada, vediamo persone, macchine, alberi… Le persone vedono i colori. Alcuni animali invece NON vedono i colori. È un’azione casuale, naturale per gli esseri umani.
Esempi:
- Che cosa vedi dalla tua finestra?
- Chiara ha visto* passare un treno.
* Ricorda che vedere ha due participi passati: uno regolare (veduto) che è poco usato, e uno irregolare (visto) che invece è usatissimo.
Guardare invece implica attenzione: significa posare lo sguardo su un oggetto con attenzione.
Esempi:
- Guarda queste due magliette. Preferisci quella azzurra o quella nera?
- Ti va di andare in centro a guardare le vetrine dei negozi?
Vedere non implica necessariamente guardare. Ecco un paio di esempi per chiarire questo concetto un po’ complicato:
- Vedo le stelle nel cielo [se guardo il cielo, i miei occhi percepiscono la presenza delle stelle];
- Guardo le stelle nel cielo [poso i miei occhi nel cielo faccio attenzione alle stelle, per contarle, studiarle, ammirarle, ecc.].
E con i film, le serie TV, il tramonto 🌅? Che cosa facciamo? In teoria guardiamo, ma in pratica molto spesso gli italiani usano il verbo vedere con queste parole. Guardiamo alcuni esempi:
A: Che fai?
B: Sto guardando un film.
A: Che film?
B: Il postino. L’hai mai visto?
A: Sì, l’ho visto l’anno scorso.
A: Andiamo a vedere un film al cinema stasera?
B: No, dai, stiamo a casa e guardiamo/vediamo una serie su Netflix.
A: Che avete fatto ieri sera?
B: Siamo andati in spiaggia a vedere il tramonto/Siamo andati in spiaggia a guardare il tramonto.
Sentire e ascoltare👂
La differenza tra sentire e ascoltare e molto simile alla differenza tra vedere e guardare.
Sentire è quello che facciamo con le orecchie. È una facoltà naturale, ed è un’azione casuale, superficiale.
Esempi:
- Senti questa musica? È il vicino che suona il pianoforte.
- Puoi alzare la voce? Non sento niente con questo rumore!
Ascoltare, invece, come il verbo guardare, implica attenzione.
Esempi:
- Gli studenti ascoltavano la lezione di matematica.
- Ascoltami bene, Francesca: se non finisci i compiti, stasera non esci.
Anche in questo caso, sentire non implica necessariamente ascoltare.
- Anche se Mario sentiva le parole di Andrea, era troppo pensieroso per ascoltare le sue lamentele [Mario percepisce con le orecchie le parole di Andrea, ma non gli presta attenzione].
- Mi senti? [La mia voce è abbastanza alta?]
- Mi ascolti? [Stai facendo attenzione a quello che dico o pensi ad altro?]
Avete capito la differenza tra questi verbi?
Fatemi sapere nei commenti! 👇
A presto! 😃